Kobane calling on stage.



Kobane calling on stage
Graphic Novel Theatre è un progetto di Lucca Crea a cura di Cristina Poccardi e Nicola Zavagli in coproduzione con Fondazione Teatro di Napoli
Un atto d’amore del teatro al mondo poetico e comicissimo di Zerocalcare, ma anche un atto di solidarietà a chi ogni giorno in Siria mette a rischio la propria vita in una terribile guerra senza fine. Kobane Calling, il capolavoro di Zerocalcare con oltre centoventimila copie vendute in Italia, debutta per la prima volta in scena, dando vita a un atipico documentario teatrale che restituisce il senso del viaggio di un gruppo di giovani volontari partiti per Kobane, la città simbolo della resistenza curda, con l’intento di portare aiuti umanitari e raccogliere testimonianze per una cronaca alternativa della situazione siriana. Il risultato è una grande narrazione corale, con tredici giovani attori in scena, che alterna il dramma alla commedia, il basso e l’alto, il pop e il civile.
Uno spettacolo che non spettacolarizza la guerra, ma racconta con spietata leggerezza la verità brutale di un conflitto troppo spesso dimenticato, cercando pericolosamente di mantenersi in bilico tra cronaca del nostro tempo e immaginario fumettistico. L’adattamento e la regia sono del regista e drammaturgo Nicola Zavagli che da anni persegue, con l’attrice Beatrice Visibelli e la compagnia Teatri d’Imbarco, un teatro popolare d’arte civile.
In scena, a dar vita a questa entusiasmante e inedita opera corale, i talentuosi Massimiliano Aceti, Luigi Biava, Fabio Cavalieri, Francesco Giordano, Carlotta Mangione, Alessandro Marmorini, Davide Paciolla, Lorenzo Parrotto, Cristina Poccardi, Marcello Sbigoli, affiancati dai giovani attori della compagnia Teatri d’Imbarco.
Note di regia
«Trasformare Kobane Calling in uno spettacolo è stato un processo difficile ma entusiasmante. Mi ha consentito di toccare contemporaneamente le corde del grottesco e dell’impegno. Per un mese ho studiato con attenzione il materiale. Sono partito da una sceneggiatura con flashback e spostamenti, ricostruendo la linearità dei due viaggi e inserendo poi le citazioni pop e i siparietti surreali: elementi fondamentali per restituire la commistione di piani che rende così ricco e dinamico il fumetto. Il risultato è una grande narrazione corale, con tredici giovani attori in scena, che alterna il dramma alla commedia, il basso e l’alto, il pop e il civile. In passato ho lavorato molto sui drammaturghi inglesi e irlandesi, che spesso riescono a fondere comicità e violenza, come raramente avviene nel teatro contemporaneo italiano. Qui ho avuto l’opportunità di giocare su più registri: un’occasione preziosa». – Nicola Zavagli –
Gallery Fotografica
Dalla Rassegna Stampa
Dettagli
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tratto daKobane Calling
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diZerocalcare
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edito daBao Publishing
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produzioneLucca Comics&Games e Teatri d’Imbarco
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in collaborazione conBao Publishing
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conMassimiliano Aceti, Luigi Biava, Fabio Cavalieri, Francesco Giordano, Carlotta Mangione, Alessandro Marmorini, Davide Paciolla, Lorenzo Parrotto, Cristina Poccardi, Marcello Sbigoli
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e coni giovani attori della Compagnia Teatri d’Imbarco Andrea Falli, Martina Gnesini, Jacopo Lunghini, Francois Meshreki, Niccolò Tacchini, Gabriele Tiglio, Matilde Zavagli
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assistente alla regiaCristina Mugnaini
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musiche originaliMirko Fabbreschi
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maschereLaura Bertelloni
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video designCosimo Lorenzo Pancini
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adattamento e regiaNicola Zavagli
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direzione artisticaBeatrice Visibelli
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organizzazioneCristian Palmi
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distribuzione e progetti collateraliAntonella Moretti