Umanità Nova.
Umanità Nova
Cronaca di una mancata rivoluzione
Serata evento in collaborazione con EdizioniPiagge per la presentazione dell’omonimo titolo pubblicato per la collana FuoriPalco
I Moti di Reggio e la vicenda dei cinque anarchici morti sulla strada rappresentano una delle pagine più disturbanti della storia italiana: l’eco di un mito giovanile finito male, di una generazione che aveva lottato ed è stata tradita, manipolata dal potere. Narrare, come scrive Luis Sepúlveda, diventa allora un atto di resistenza contro l’oblio.
Lo spettacolo intreccia la memoria dei cinque anarchici di Reggio con il conflitto generazionale degli anni Sessanta, cavalcato dai movimenti di estrema destra per alimentare la “strategia della tensione”. Non a caso il titolo richiama il settimanale anarchico Umanità Nova, luogo simbolico della contro-informazione di quegli anni. Attraverso molteplici voci – da Angelo Casile, uno dei giovani anarchici, fino a poliziotti, fascisti, testimoni e persino la Madonna della Consolazione – la drammaturgia ricostruisce gli eventi e mette in scena prospettive differenti, ciascuna portatrice della propria verità.
Un lavoro teatrale capace di restituire una storia che si è tentato in tutti i modi di dimenticare, una storia che unisce Nord e Sud Italia in uno stesso sentimento di rivalsa e che ancora oggi interroga il nostro presente: perché conoscere e raccontare significa impedire che quei fatti, e il silenzio che li ha avvolti, possano ripetersi.
Gallery Fotografica
Date, orari e luogo
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Data31 Gennaio 2026
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Ora inizio21:00
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Luogo di svolgimentoTeatro delle Spiagge
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Dettagli
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conGiuseppe Carullo
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regiaCristiana Minasi
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drammaturgiaFabio Pisano
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collaborazioneFabio Cuzzola, Giovanna La Maestra, Massimo Ortalli
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consulenza musicaleAlessandro Calzavara