Skip to main content

Il bambino dei tappeti. La vera storia di Iqbal Masih.

Il bambino dei tappeti. La vera storia di Iqbal Masih
Il bambino dei tappeti. La vera storia di Iqbal Masih
Il bambino dei tappeti. La vera storia di Iqbal Masih

Il bambino dei tappeti. La vera storia di Iqbal Masih

dagli 8 anni

Per la prima volta in teatro la vera storia di Iqbal Masih, il bambino pakistano dodicenne ucciso dalla “mafia dei tappeti” per essersi ribellato a chi lo aveva incatenato nel lavoro al telaio fin dalla più tenera età.
Iqbal non sa leggere né scrivere. Venduto a cinque anni, con l’aiuto di un organizzazione internazionale riesce a scappare dai suoi aguzzini e si racconta al mondo. La sua storia diviene il simbolo dello sfruttamento minorile, anche se lo porterà a pagarne le conseguenze con la vita. Iqbal è un ragazzo coraggioso, che ha scelto di combattere per affermare i diritti dei bambini nella sua terra e nel mondo. Iqbal, una volta liberato, impara a leggere e a scrivere, sogna di fare l’avvocato e di aprire una scuola nel suo paese. Grazie a lui si riaccende l’attenzione sui diritti dell’infanzia e il lavoro minorile: il suo attivismo porta alla liberazione dall’inferno del lavoro più di tremila bambini e alla chiusura di moltissime fabbriche di tappeti in Pakistan. Ma questo non piace a chi ha bisogno di quelle piccole manine manufatturiere, preziose per intrecciare quei bellissimi tappeti spesso presenti nelle nostre case. E il sogno di Iqbal viene interrotto con violenza.
Uno spettacolo teatrale per tenere vivo Iqbal e proseguire il suo cammino dando ancora voce alle sue parole.
“Nessun bambino dovrebbe impugnare mai uno strumento di lavoro. Gli unici strumenti di lavoro che un bambino dovrebbe tenere in mano sono le penne e le matite” – Iqbal Masih
Condividimi sui social —

Gallery Fotografica

Dettagli

  • di e con
    Giovanni Esposito
  • regia
    Nicola Zavagli
  • produzione
    Teatri d’Imbarco
Con il sostegno di
Associato a
Partner
Media Partner